Ricostruiamo la nostra storia

Il Museo Archeologico Nazionale della Valle del Sarno, custode di reperti di notevole importanza, provenienti da tutto l' Agro Nocerino Sarnese e databili tra il IV millennio a. C. e l' epoca medievale, si è fatto promotore presso le Amministrazioni comunali di una serie di eventi, che si svolgeranno tra il 2017 e il 2018, per avvicinare le comunità locali al proprio passato.

Saranno organizzate mostre temporanee di reperti archeologici, normalmente custoditi nei depositi, e di fotografie, sia nella sede del Museo sia nel comune di provenienza dei materiali esposti, fondamentali per ricostruire la storia del territorio soprattutto quando le fonti scritte sono più esigue, affinché la cittadinanza sviluppi una maggiore consapevolezza delle proprie origini, dell'identità culturale e del proprio patrimonio da valorizzare.

Partner fondamentale dell' iniziativa è il Museo Didattico della Fotografia, il MUDIF, che apre i propri archivi per illustrare il passato più recente e che cura tutta la sezione fotografica dell' iniziativa.

La prima mostra riguarda significative testimonianze archeologiche, recuperate negli scorsi decenni a seguito degli interventi di tutela e attualmente conservate nei depositi del Museo Nazionale della Valle del Sarno, e che documentano l' occupazione stabile del territorio di Pagani sin dall' età del Ferro.

All' epoca romana rimandano i resti di ville rustiche e i monumenti funerari, sepolti dall' eruzione del Vesuvio nel 79 d.C., individuati grazie ai saggi preliminari alla realizzazione di opere di edilizia pubblica e privata, così come gli elementi architettonici, le statue e gli assi viari, inglobati nel contesto urbano contemporaneo.

L' auspicabile prosieguo della ricerca potrà contribuire a incrementare il patrimonio di informazioni a disposizione non solo del mondo scientifico ma anche dell' intera comunità che oggi vive e frequenta questi luoghi.

L' inaugurazione della mostra è prevista per le ore 17,00 di domani 21 aprile, presso la casa

comunale, a Pagani.